Ieri ancora una pagina della lotta al Terzo Valico, una nuova pagina della storia delle nostre valli, una nuova pagina della nostra storia…
Eravamo circa un centinaio alle 9 di mattina quando il Cociv è arrivato con la DIGOS su per Cravasco. Obbiettivo: espropriare alcuni terreni.
Non sono passati, fermati per 2 ore a lato strada e poi dietr-front.
..spiacenti oggi da qui non si passa!!..
Dopo agosto anche ieri nessun esproprio, nella sostanza, l’inizio dei lavori non compie nessun passo in avanti!
Stesso copione in Campora alcune ore dopo, dove hanno deciso di non provare nemmeno a presentarsi.
A nostro fianco sono arrivati dal Piemonte e dal centro città, ma molte sono le facce ben conosciute nei nostri paesi che si sono alternate nei presidi fino alla mezzanotte, molte altre, ne siamo certi, arriveranno alle prossime iniziative..
..Giorno dopo giorno, aumenta la consapevolezza che “fermarlo è possibile” non è un facile slogan. Mettersi in gioco in prima persona e non rimanere piu’ a guardare è la via, l’unico modo per fermare il piu’ grande scempio della storia dei nostri territori.
VENERDI’ 1 MARZO ASSEMBLEA PUBBLICA AD ARQUATA, andiamo in tanti, per decidere quali sono i prossimi passi da muovere insieme.
PER CHI PARTE DALLA VALVERDE APPUNTAMENTO ORE 19 IN PIAZZA A CAMPOMORONE
Perchè…come si dice in Valsusa….SI PARTE E SI TORNA INSIEME!!
Un abbraccio fraterno a tutti quelli che ieri erano ai presidi in Campora e a Cravasco, a chi in questo momento è a Gavi all’aperto davanti a un fuoco…
a presto!
articolo dal piemonte sulla giornata di ieri a Cravasco:
http://www.notavterzovalico.info/2013/02/27/valverde-valle-di-resistenza-agli-espropri/