26 aprile – Ieri gli attivisti dei comitati popolari che lottano contro il terzo valico in liguria hanno festeggiato La festa della liberazione della terra nei terreni che dovrebbero essere espropriati. In contesto di festa popolare nelle vallate liguri, sono state divelte alla luce del sole le reti e i nastri rossi che delimitavano le zone dei supposti cantieri. Una ruspa, la prima che avrebbe forare il terreno, è rimasta sola soletta circondata da tanti poliziotti e agenti della digos.
segue testo – qui l’audio della diretta
Stamattina, però, alcuni no tav, di buon mattino sono andati a controllare.. trovandosi di fronte i primi operai della ditta comandati dai dirigenti della Cociv. Totalmente spiazziati dalla presenza inaspettata dei No Tav, i dirigenti hanno fatto un fugace retrofront, costringendo i propri uomini a rientrare nelle loro macchine ed orchestrare una rocambolesca fuga.
Ancora una volta, la presenza popolare e il controllo del territorio da parte di chi non è disposto a vedersi usurpare la propria terra da speculatori e affaristi, dimostra quale è la strada giusta da intraprendere per fermare questa e le altre opere inutili e dannose.
Ascola la diretta con Mattia Movimento NoTav Terzo Valico