Comunicato Stampa – 24 maggio 2013
Oggi è stata resa nota l’ordinanza del TAR Liguria in seguito alla prima udienza del ricorso dei proprietari del terreno su cui sorgerà il cantiere della “finestra Polcevera” del terzo valico, in Via Tecci, a San Quirico, Genova, contro il Ministero delle Infrastrutture ed il Comitato Interministeriale Programmazione Economica (CIPE) e nei confronti di RFI e COCIV.
Il tribunale ha negato la sospensiva dei lavori perché, nelle parole del Presidente Santo Balba: la fattispecie dedotta in giudizio non sembra integrare il “caso di estrema gravità ed urgenza”. Si tratta quindi di un parere relativo all’urgenza, mentre quello nel merito arriverà molto più avanti, ed i motivi per opporsi al cantiere di Via Tecci ed all’opera rimangono comunque molti. La lotta contro il terzo valico non si arresta, anzi si rilancia proprio stasera con un incontro pubblico a San Quirico, nella sala parrocchiale polivalente in Via Rolih, alle 21 (vedi volantino allegato): ai problemi critici dell’opera, il movimento No TAV – terzo valico oppone un’altra idea di sviluppo e di utilizzo del nostro territorio che non si esaurisce certo con un provvedimento giuridico.
Comitato contro il Terzo Valico – Pontedecimo e San Quirico