Riceviamo da strani piccoli esseri e pubblichiamo.
Non nascondiamo una certa simpatia nei loro confronti….
Buongiorno uomini e donne No Tav, siamo i folletti del bosco, è difficile credere a noi perché da anni ci siamo ritirati dove la smania di denaro e la miopia dell’uomo non hanno ancora portato cemento e distruzione e dove esiste ancora una sintonia tra i luoghi e chi li abita.
Difenderemo questi posti con le unghie e con i denti insieme a chi, come voi, lotta contro questa follia, in questo caso il Terzo Valico.
Da tempo, da una parte e dall’altra dell’Appennino, liberiamo la terra dalle recinzioni che non sono altro che l’inizio della distruzione, recinzioni poste in maniera illegittima che non riconosciamo.
Questa notte vi abbiamo fatto un regalo, siamo tornati nella collina del Maglietto, quelle reti arancioni sono cadute più volte, le ritireranno su, forse, e ricadranno di nuovo! Per loro è un lavoro, per noi folletti è sempre una festa!
Questa del Terzo Valico sarà una battaglia lunga e insieme la vinceremo, loro hanno la forza bruta e l’arroganza, noi abbiamo la forza della ragione, la gioia nel lottare e la voglia di andare fino in fondo; come dite voi: “SARA’ DURA!”.
– I folletti del Bosco –