Sabato 18 ottobre
Manifestazione cittadina
Partenza ore 15 Piazzale Cimitero di Staglieno fino a Piazza De Ferrari
Un’altra devastante alluvione ha colpito il territorio di Genova e della Provincia. Come nel 2011 assieme a migliaia di volontari abbiamo sopperito all’incuria criminale delle istituzioni e aiutato i cittadini. La necessaria solidarietà non ci deve però far dimenticare le precise responsabilità politiche di una situazione intollerabile. Riteniamo che, al netto di inefficienze ed incuria organizzativa la politica che governa Genova e la Liguria sia complice di un disastro annunciato.
Comune e Regione sono governate da un comitato d’affari trasversale che trova nel PD la sua mostruosa sintesi politica in combutta con la destra; questo partito è il principale sponsor di grandi opere inutili e devastanti che costano tantissimo mentre, a quanto sostengono, non ci sono soldi per le opere di messa in sicurezza del territorio.
Comune e Regione continuano a tagliare e privatizzare tutti i servizi pubblici con la scusa del bilancio lasciando la città nell’incuria. Tagliano i servizi mentre i manager strapagati continuano ad essere intoccabili.
Durante l’alluvione in Valpolcevera, in prossimità di un cantiere del Terzo Valico, un treno ad alta velocità è deragliato a causa di una frana staccatasi da un cantiere del TAV.
I quartieri popolari sono devastati da un modello di sviluppo cittadino che prevede solo centri commerciali, box interrati ed altre speculazioni utili solo al partito del cemento.
Crediamo che questo sia il risultato di una politica insopportabile e criminale per i cittadini e i lavoratori.
Sappiamo che le responsabilità politiche e istituzionali sono complesse e stratificate negli anni, ma le responsabilità del Partito Democratico, del Sindaco Doria e del Presidente Burlando sono sotto gli occhi di tutti. Per questo pensiamo che si debbano dimettere immediatamente.
Chiediamo:
Stop alle grandi opere inutili e dannose
No alla cementificazione, sì alla messa in sicurezza del territorio
#nonsiamoangeli
#genova#alluvione
Pingback: #nonsiamoangeli: sabato 18 ottobre manifestazione cittadina a Genova