da notavterzovalicoinfo
E’ notizia di questi giorni che all’ultima riunione del comitato di pilotaggio (uno dei tanti organi inutili in cui la classe politica discute di Terzo Valico) il Cociv ha annunciato che inizierà sul versante piemontese i lavori di cantierizzazione delle opere previste nel primo lotto. Si tratta perlopiù di allargamenti di strade e costruzioni di rotonde, ad eccezione delle due opere “pesanti” che sono lo scavo della finestra Val Lemme e lo scavo del pozzo di Radimero ad Arquata Scrivia.
Peccato che Cociv abbia fatto finta di non sapere che senza l’esecuzione degli espropri nei Comuni di Gavi (dove sono in corso tentativi già respinti due volte dal movimento) e di Serravalle ed Arquata (dove dopo quest’estate non è più stato fatto nessun tentativo) sono pochissimi i lavori che possono realmente iniziare.