*TERZO VALICO: non solo non porta lavoro, ma danneggia i territori, compromette l’ambiente e non risolve i problemi di pendolari e merci*
Le affermazioni del Sindaco di Genova, Marco Doria, sulla *scarsa capacità del Terzo Valico di portare lavoro* sono un dato di realtà, evidente da tempo a chi guarda l’opera con occhio responsabile e non con la lente deformata di politici che ripetono incessantemente la litania dell’opera salvifica. Bastava informarsi sulle modalità realizzative di una grande opera per rendersi conto che sui territori, *la ricaduta occupazionale* – diretta o indotta che sia – *è sempre estremamente modesta rispetto all’investimento*. Meglio tardi che mai.
Non solo il terzo valico non porta lavoro, *ma può addirittura compromettere attività economiche già presenti *che, costrette alla ricollocazione, dovranno “ricominciare” in un periodo non proprio favorevole. A tutto questo si aggiunga che *anche il degrado dovuto ai cantieri, al traffico generato e alla movimentazione di smarino e
cemento ha costi economici che generalmente ricadono sul territorio.*